Con Stronghold Kingdoms, il nuovo strategico in tempo
reale free to play legato alla saga Stronghold, Firefly prende una nuova
direzione ed è quella, oggi sempre più battuta, dell'online. La
registrazione è istantanea, i check immediati e l'interconnessione
sociale parte già nella homepage.
Una volta avuto l'accesso ai server di gioco non resta che decidere
dove piazzare il villaggio e quali edifici costruire per primi. La
gestione infatti, con tasse e risorse da distribuire, resta il fulcro
della formula, e funziona. Costruire il villaggio più efficace è una
vera sfida grazie alla complessità e alle possibilità di espansione che
sono decisamente superiori a quelle di molti RTS gestionali freemium.
Ma già in questa fase emerge la prima e maggiore pecca di Stronghold Kingdoms.
Dopo il periodo di prova, che dura due soli giorni, è infatti
necessario spendere un gettone premium per lanciare una coda di
costruzione e non rimanere ancorati a tempistiche estenuanti e davvero
poco ludiche. La moneta sonante consente inoltre di incrementare le
risorse e di aumentare la produzione, creando una formula che va molto
vicino al tanto odiato "pay to win".